Rete Radio Montana: progetto nazionale che mira ad incrementare la sicurezza in montagna per mezzo delle comunicazioni radio

Rete Radio Montana è un progetto nazionale che mira ad incrementare la sicurezza in montagna per mezzo delle comunicazioni radio. Attualmente viene proposta una frequenza radio di libero uso in banda PMR-446 (UHF), unificata a livello nazionale, impiegata per l'interscambio di informazioni di sicurezza tra più persone durante le loro attività all'aperto. La potenzialità della Rete è direttamente proporzionale al numero di utenti attivi contemporaneamente in un'area geografica ristretta.

La frequenza radio viene quindi utilizzata per l'interscambio di informazioni operative utili alla sicurezza e atte a prevenire situazioni di emergenza in montagna, quali:
  • condizioni meteorologiche o del manto nevoso;
  • stato di agibilità dei sentieri e delle vie ferrate;
  • richieste di informazioni ai rifugi che aderiscono al progetto;
  • per la sicurezza nel volo libero (parapendio e deltaplano), principalmente nel caso di voli lunghi o comunque solitari.
E' in fase sperimentale ed attuabile esclusivamente con le organizzazioni di soccorso montano che cooperano con il progetto l'uso della frequenza radio come canale di comunicazione diretto tra i soccorritori ed il malcapitato (smarrito o infortunato) durante le fasi di ricerca ed eventuale soccorso, dopo aver allertato i soccorsi con le classiche modalità.

Sappiamo bene però che a volte i nostri telefoni cellulari possono avere la batteria scarica, non funzionare per il freddo o più facilmente non avere segnale utile, quindi avere un'ulteriore risorsa può essere molto importante, soprattutto quando l'emergenza rivesta carattere d'urgenza e gravità. In questi casi si potrà provare a chiedere aiuto via radio ad altri membri della Rete, che potranno allertare telefonicamente per voi il Soccorso Alpino, anche se si trovano lontano da voi.

Rete Radio Montana non è quindi un'alternativa alle classiche modalità di allertamento degli organi preposti al soccorso in montagna, bensì è un “di più” per la prevenzione degli incidenti in montagna o in zone boschive, ed eventualmente potrebbe mostrarsi un supporto utile in caso di emergenza nelle fasi di ricerca e successivo soccorso, per avere un collegamento diretto fra l'infortunato ed i soccorritori precedentemente allertati.

L'adesione alla Rete è gratuita, la partecipazione al progetto prevede l'assegnazione a titolo altrettanto gratuito di un Identificativo Radio (Id), e la possibilità di registrare le proprie attività nel sito internet dedicato agli aderenti stessi. Il sito stesso è anche occasione di socializzazione con altri utenti, per chi lo desideri.

La potenzialità della Rete è direttamente proporzionale al numero degli utenti attivi contemporaneamente in un'area geograficamente ristretta, ed è per questo motivo che ne raccomando l'adesione a chiunque abbia una di queste passioni, ed anche ai gestori di rifugi montani, che possono fornire con questo strumento importanti informazioni a chi si trovi nei dintorni o allertare i soccorsi in caso di emergenza.

Ad oggi sono oltre 3000 gli aderenti, insieme a diverse Stazioni del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e a varie organizzazioni di soccorso montano e Rifugi montani.

Il progetto nazionale è gestito e portato avanti da un gruppo di persone appassionate di montagna e delle attività ad essa legate, di sicurezza, prevenzione e soccorso in tale ambiente e comunicazioni radio. Tale gruppo di persone non è un'Associazione, ma dedica comunque volontariamente e gratuitamente il loro tempo libero alla diffusione del progetto.

Per informazioni:

marche@reteradiomontana.it
www.reteradiomontana.it

Commenti